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Come i principali trend 2023 modelleranno la logistica

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La pandemia e gli eventi geopolitici del 2022 hanno evidenziato le vulnerabilità del settore della logistica destinato ad essere ulteriormente messo a dura prova dalle sfide che caratterizzeranno il 2023 e gli anni futuri. Il settore della logistica dovrà, quindi, essere in grado di: essere quanto mai resiliente a fronte del processo accelerato di digitalizzazione ed automazione in atto; garantire maggiore flessibilità e trasparenza e cybersecurity, conformarsi ai requisiti di sostenibilità e dotarsi di personale qualificato.

Un vero e proprio cambio di paradigma

Negli ultimi anni, stiamo assistendo a una trasformazione della logistica da un’operazione silenziosa e di back-end a un asset strategico e un driver di valore che, nel 2023, dovrà affrontare sfide vecchie e nuove.

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Sostenibilità e green logistics

La logistica è la spina dorsale dell’economia locale e globale e rimarrà tale anche in futuro. Tuttavia, il settore è anche uno dei maggiori produttori di emissioni di CO2 e, come tale, è attualmente responsabile di un buon 20% della CO2 globale.

Si ritiene che il Green Logistics sarà il mega trend della logistica dal momento che la sostenibilità sta diventando sempre più un fattore di successo economico e considerando che, oggigiorno, i consumatori sono sempre più consapevoli e preoccupati per l’impatto ambientale delle loro abitudini di acquisto.

Pertanto, le aziende della logistica – che si porranno come obiettivo la riduzione delle emissioni e saranno maggiormente trasparenti con i clienti – avranno la possibilità di rafforzare il proprio posizionamento sul mercato e rendersi partecipi del cambiamento verso un futuro più sostenibile. Si tratta, di fatto, di migliorare sistemi di riscaldamento e dotarsi di impianti di illuminazione efficienti dal punto di vista energetico, di utilizzare imballaggi realizzati con materiali riciclati o materie prime rinnovabili in modo da attuare una logistica più ecologica, una gestione ottimizzata dei processi e, per quanto riguarda la flotta dei veicoli, ridurre le corse a vuoto e la capacità di stoccaggio che soddisfano la domanda.

Digitalizzazione e investimenti in soluzioni intelligenti: dati e visibilità

Sempre più aziende di logistica stanno espandendo i propri servizi e investendo in soluzioni intelligenti in modo da ottenere un vantaggio competitivo e fornire maggior valore ai propri clienti potendo contare su un maggior accesso alle informazioni attraverso il data mining, migliorare il processo decisionale e garantire maggiore visibilità. Come già evidenziato dalla società di consulenza Accenture nel report del 2021 “Logistics: full service. Full stop”, il fattore più importante alla base della trasformazione del settore della logistica è l’evoluzione delle aspettative dei clienti che implica la capacità di offrire una gamma più ampia di servizi logistici sia a monte e/o a valle ed in più aree geografiche e settori diversi sia secondo diverse modalità di trasporto. Inoltre, grazie a soluzioni basate sull’AI è possibile garantire lo scambio e la valutazione dei dati disponibili in tempo reale che consentono una maggiore trasparenza e un maggior controllo e previsioni in modo da permettere agli operatori del settore di abbinare meglio la domanda con le risorse umane a disposizione o con la capacità di trasporto disponibile.

Inoltre, secondo l’inglese Digital Container Shipping Association, se il 50% del settore del trasporto marittimo di container usufruisse di polizze di carico elettroniche, sarebbe possibile avere un risparmio globale di 3,6 miliardi di sterline l’anno. Ancora, la International Commerce Chamber (ICC) ritiene che le piccole e medie imprese potrebbero registrare un aumento del business internazionale del 13% a fronte di una maggiore digitalizzazione.

Di fatto, esistono già sul mercato piattaforme che permettono di caricare la documentazione, offrendo a partner e fornitori la possibilità di visualizzare e scaricare documenti nelle varie fasi della spedizione e, al contempo, disporre delle varie tariffe in modo da garantire maggiore trasparenza, visibilità e flessibilità.

Per quanto riguarda l’Italia, l’Osservatorio Contract Logistics ”Gino Marchet” del Politecnico di Milano, ha confermato che il trend della digitalizzazione caratterizzerà anche il 2023, considerando che il 72% delle imprese logistiche italiane ha avviato progetti di digitalizzazione, focalizzandosi principalmente su: utilizzo di tablet ai varchi di accesso; sistemi Rfid o sensori che raccolgono dati in modo automatico e li inviano a un sistema informativo; Api per scambiare dati tra sistemi informativi diversi; blockchain per “notarizzare” i dati raccolti e i contratti, consentendo la certificazione delle informazioni.

Federica Maria Rita Livelli – Business Continuity & Risk Management

Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di Gennaio-Febbraio 2023 de Il Giornale della Logistica

 


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