Una collaborazione ventennale solida e che si rafforza oggi ulteriormente è quella che unisce Linde Material Handling – attraverso il suo storico partner Qualift – a Agglotech, società specializzata nella progettazione e produzione di composti e agglomerati per l’edilizia. A potenziare la flotta attiva presso Agglotech due carrelli elevatori modello Linde H 150 D che vanno a integrare la squadra di circa 20 mezzi, con portata da 3 fino a 15 tonnellate per rispondere alle differenti e specifiche esigenze di movimentazione.
Chi è Agglotech e quali sono le sue esigenze
Nata nel 1980, Agglotech negli anni ha vissuto una costante e importante crescita che l’ha portata a diventare oggi il più grande produttore di rivestimenti esterni in terrazzo in Europa con un fatturato pari a 22 milioni di euro nel 2022. Con oltre 20.000 mq distribuiti nei suoi due stabilimenti, Agglotech garantisce una capacità produttiva giornaliera di circa 50 blocchi di cemento, pari a circa 2.000 metri quadrati di pavimenti, 800 metri quadrati di gradini e 500 metri quadrati di rivestimenti.
In particolare, nel sito di Marzana in provincia di Verona, l’azienda lavora il cemento e graniglie di marmo per ottenere gli agglomerati. Qui, si movimentano carichi gravosi e molto usuranti su un solo turno, ragion per cui l’azienda necessitava di carrelli con una capacità di portata alta, in grado di assicurare sicurezza e precisione. A venire incontro a questa esigenza, è stata Linde Material Handling, tramite Qualift, Concessionaria Consolidata, con la fornitura di carrelli elevatori frontali da 3 fino a 15 tonnellate. Una fornitura a cui ha fatto seguito l’implementazione di un progetto 4.0 che ha portato all’installazione di Linde Connect, il software di gestione della flotta ideato da Linde che consente di avere sempre il controllo totale delle operazioni.
“Ciò che ci distingue è il nostro impegno costante nell’investire in nuove tecnologie lungo l’intera filiera”, ha commentato Ilario Tacchella, Presidente di Agglotech. “Ci siamo orientati verso la soluzione offerta da Linde Material Handling perché è predisposta a risolvere i requisiti dell’industria 4.0 e ci garantisce una più efficiente gestione della nostra flotta di carrelli elevatori. Grazie al sistema Linde Connect, stiamo riscontrando un utilizzo più efficiente dei flussi operativi”.
Una risposta calibrata sulle specifiche necessità
“Con il sistema Connect di Linde si possono monitorare e gestire in tempo reale tutti i dati relativi alla flotta aziendale. I principali vantaggi”, spiega Matteo Ravazzani, Product Manager di Linde MH Italia, “sono il miglioramento della gestione delle tempistiche delle movimentazioni, un utilizzo più efficace e sicuro dei carrelli elevatori e la facilità di interconnessione tra sistemi aziendali”
Inoltre, al fine di aumentare ulteriormente la sicurezza sui 7 carrelli 3 tonnellate e sui 6 carrelli 15 tonnellate attualmente operativi nello stabilimento di Marzana, è stato installato il sistema di assistenza alla guida Linde Safety Guard, che permette di gestire le interazioni tra carrelli e di rallentare automaticamente i carrelli in aree predefinite.
Una collaborazione vincente
A ricoprire un ruolo fondamentale in questa partnership è certamente Qualift, Concessionaria Consolidata di Linde Material Handling punto di riferimento nella vendita e noleggio di carrelli elevatori nuovi ed usati, nell’assistenza postvendita, nella revisione e manutenzione di carrelli, macchine ed attrezzature industriali per la logistica nelle provincie di Brescia, Cremona, Mantova e Verona. Qualift garantisce, attraverso le soluzioni e gli alti livelli di servizio Linde MH, ad Agglotech un supporto a 360 gradi, che va dall’assistenza tecnica fino ad un’attività consulenziale. Grazie alle soluzioni energetiche Linde MH, l’azienda sta infatti supportando Agglotech anche nella graduale transizione verso l’elettrico, garantendo la stessa salvaguardia della produttività attuale. L’azienda specializzata nel settore edile ha infatti già sostituito 3 carrelli diesel con frontali elettrici, ma le prospettive future vedono un incremento di questa tipologia di carrelli, vista l’attenzione alla sostenibilità condivisa da entrambe le realtà.
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