Per il cliente Savills, GSE Italia ha posato ad Arluno il primo pilastro del cantiere per un nuovo deposito logistico destinato a servire grossi clienti in ambito alimentare e sanitario.
Le fasi di sviluppo precedenti alla realizzazione del progetto – che coprirà una superficie totale di oltre 70.000 mq – sono state gestite da Confluence S.R.L., la società di consulenza del Gruppo GSE nonché partner che accompagna i clienti nella definizione di tutte le fasi di sviluppo dell’immobile sin dalla ricerca dei terreni e, successivamente, seguendone il coordinamento e l’iter amministrativo.
Il progetto nel dettaglio
La zona in cui sorge il cantiere è estremamente strategica per la sua vicinanza con il casello autostradale dell’A4 a Sud-Ovest di Milano e vedrà il recupero di un’area dismessa e la sua conversione in un’attività che porterà un indotto importante nel settore della distribuzione alimentare. Il progetto prevede la costruzione di un magazzino di ca. 29.000 mq con un mezzanino di ca. 1.000 mq, una superficie lorda di pavimenti di oltre 32.000 mq e un’area dedicata agli uffici di ca. 3.000 mq. Considerando la destinazione d’uso dell’immobile, il magazzino prevede un’area celle frigorifere di oltre 15.000 mq, sia per la Frozen Area (-20°) che per la Chilled Area (0°/+4°) e il Cool Dock, cosa che renderà necessaria l’installazione di baie di carico Thermo.
Fondamentale per l’ottenimento della commessa è stata l’approccio sostenibile al progetto che concorrerà alla certificazione LEED GOLD, anche se è in fase di studio un potenziale upgrade al livello PLATINUM. Tra gli accorgimenti finalizzati all’abbattimento dell’impronta ambientale dell’edificio, per limitare l’embodied carbon footprint dei materiali, verranno utilizzati dei cementi low carbon per le opere di fondazione e il massetto industriale.
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