A novembre 2016, il Gruppo Kion ha portato a termine l’acquisizione di Dematic, società specializzata in sistemi di automazione e ottimizzazione della supply chain.
Questa mossa ha portato il Gruppo a completare la propria gamma di soluzioni per supply chain grazie ad un portafoglio completo di prodotti, che spazia dai carrelli elevatori a soluzioni di movimentazione materiali completamente automatizzate.
Gordon Riske, CEO del Gruppo Kion ha così commentato l’ingresso di Dematic in squadra: “Una presenza combinata sul mercato globale, una movimentazione intelligente e personalizzata dei materiali, soluzioni software e di automazione di grande completezza, e un parco dipendenti che attualmente supera le 30.000 unità, tutte altamente specializzate e dedicate: sono questi gli elementi che ci permetteranno di garantire ai nostri clienti un valore ancora superiore”.
“Il cambio societario”, racconta Mauro Corona, Country Sales Manager Dematic Italia, “ha rappresentato per noi una svolta positiva: mentre le precedenti proprietà rappresentate da gruppi finanziari ci avevano rafforzato dal punto di vista del capitale, consentendoci di crescere e concretizzare interessanti acquisizioni, l’ingresso in un gruppo industriale come Kion Group ci ha davvero dato la sensazione di essere “arrivati a casa”, perché finalmente abbiamo trovato una proprietà che condivide con noi esperienza e competenze, ma soprattutto una stessa visione del mercato e delle sue opportunità”.
Due per uno
A seguito dell’acquisizione di Dematic, il Gruppo Kion si è riorganizzato in due linee di business: Servizi e carrelli industriali, Soluzioni per supply chain.
Il segmento Soluzioni per supply chain comprende Dematic ed Egemin Automation “Già l’acquisizione di Egemin Automation da parte di Kion”, spiega Mauro Corona, “è nata dalla volontà di ampliare l’offerta tecnologica e offrire ai clienti non semplici progetti stand alone, ma vere e proprie soluzioni di sistema, sfruttando la complementarietà delle due società sia dal punto di vista dei prodotti sia del portfolio clienti.
Il polo di competenze, il “Mobile Automation Center of Excellence (COE)”, ha stimolato la creazione all’interno del Gruppo di due divisioni in grado di lavorare in sinergia per sviluppare nuovi progetti e nuovi servizi resi innovativi dalla capacità di integrazione e dalla flessibilità assicurate dall’appartenenza ad un gruppo tanto grande e variegato.
È in questo altissimo livello di integrazione che risiede la possibilità di creare nuovo valore: quello che prima come singole aziende non era possibile realizzare, si può ora fare insieme al meglio”.
Uno sviluppo a tutta innovazione
La forza di Dematic è nella sua capacità di innovazione. “Un’innovazione”, rivela Corona, “che ha una doppia origine: nasce a monte dei processi, grazie ad un impegno costante e investimenti mirati in attività di Ricerca&Sviluppo – potenziata dalle maggiori risorse del Gruppo – ma si sviluppa anche direttamente in “campo”, nutrendosi di esperienza diretta, con soluzioni che prendono forma da specifiche esigenze operative.
È così che già, per esempio, Dematic, Egemin e STILL stanno collaborando proponendo soluzioni di stoccaggio automatizzato con carrelli AGV.
Il nuovo assetto di Dematic all’interno del Gruppo Kion”, prosegue il Country Sales Manager Dematic Italia, “ci consente di ridurre le interfacce al cliente e proporci come general contractor con competenze a 360° lungo la supply chain e una visione sistemica che permette di portare ottimizzazione in grado di introdurre benefici in ogni anello della catena”.
Una squadra che collabora in campo per l’ integrazione
La collaborazione tra le diverse divisioni del Gruppo non si arresta alle sole attività di progettazione e sviluppo tecnologico, ma vi sono ampi spazi di sinergia anche sul service.
“Per cogliere tutte queste opportunità e svilupparle al meglio”, sottolinea Corona, “è però indispensabile un accurato lavoro di formazione delle risorse interne sia sul piano tecnico sia commerciale: per questo, già sono stati avviati dei training di scambio di know how presso i centri di eccellenza prodotto, ma altrettanto importante sarà l’esperienza e la conoscenza diretta in campo”.
Proprio la capillare presenza sul territorio della rete di concessionari e agenti diretti del Gruppo Kion sarà un’ulteriore punto di forza per sviluppare sinergie comuni: Dematic potrà avvantaggiarsi della profonda capacità di penetrazione sul mercato dei marchi quali Linde e OM STILL, e contestualmente per le case costruttrici di carrelli aderenti al gruppo la possibilità di proporre nuove soluzioni sarà un’interessante leva commerciale per nuove opportunità e di fidelizzazione dei clienti già acquisiti.
Costruire ergonomia e sicurezza
“Un settore per noi molto interessante è quello della GDO”, racconta Sergio Fantini, Account Sales Manager Dematic Italia, “settore per cui la logistica è sempre più strategica, parte integrante del core business. I grossi volumi trattati, uniti al numero elevato di referenze, ne fanno un ambito particolarmente sfidante, cui Dematic sta rispondendo con soluzioni ad hoc come l’Automated Mixed Case Palletizing System.
In queste applicazioni il valore aggiunto dell’automazione non è solo l’incremento dell’attività, ma anche la possibilità di aumentare ergonomia e sicurezza, aspetti sempre più all’attenzione dei clienti che ricercano soluzioni migliorative anche rispetto alla normativa vigente.
La massima attenzione alla sicurezza rilevata in questi ultimi anni è segno di un importante cambio di mentalità, frutto non solo di una nuova sensibilità, ma anche della consapevolezza che dietro alla mancanza di sicurezza si nascondono costi ingenti”.
Focus sui mercati verticali
L’innovazione in Dematic è guidata dalla ricerca di soluzioni performanti, con focus sui diversi mercati verticali, così da poter assicurare ad ogni ambito di applicazione la soluzione più efficace.
Oltre alla GDO, settori oggi particolarmente attratti dai vantaggi che l’automazione può dare sono la logistica del freddo e l’HoReCa. Nel primo caso si tratta di situazioni che richiedono flussi tesi e veloci, in spazi razionalizzati al meglio “qui, le nostre soluzioni consentono di aumentare produttività e sicurezza, preservando al meglio la cold chain ed eliminando spazi occupati in modo non ottimale, come gli spazi polmone necessari all’accesso e alle manovre dei carelli elevatori”, esemplifica Sergio Fantini, che prosegue, “nell’HoReCa, invece, dove il focus è sul livello di servizio, la qualità dell’handling e l’abbattimento degli errori di picking sono i plus perseguiti con progetti di automazione”.
Per il 2018 Dematic consegnerà due impianti operativi a – 20°: uno in Spagna, nel settore GDO, e uno in Italia, per l’HoReCa, entrambi basati su sistema multishuttle.
Francesca Saporiti
L’articolo completo è stato pubblicato sul numero di giugno 2017 del Giornale della Logistica. Clicca qui per acquistare il pdf
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