Con l’obiettivo di incrementare la sicurezza informatica nell’ambito dell’Operational Technology (OT) all’interno di reti industriali, si è fatta strada un’importante iniziativa di cybersecurity completamente Made in Italy, premiata all’evento SMAU Milano come esempio virtuoso di co-innovazione con impatto globale.
Il settore di riferimento è quello dell’automazione intralogistica e della robotica avanzata all’interno delle smart factory, e i protagonisti sono E80 Group, tra i leader nello sviluppo di soluzioni integrate per le imprese produttrici di beni di largo consumo e centri di distribuzione nei settori food, beverage e tissue, e Italtel, multinazionale attiva nell’Information & Communication Technology.
Alla base della collaborazione tra le due aziende vi è l’adozione della suite Cisco Cyber Vision applicata ai veicoli autonomi di E80 Group. L’obiettivo del progetto è migliorare la sicurezza all’interno degli impianti dei clienti, proteggendo le soluzioni intralogistiche da attacchi mirati e minacce informatiche generiche che transitano sulla rete.
“In un mondo dove i dati digitali sono diventati i protagonisti della sostenibilità e del successo delle imprese è impensabile per noi non investire su sistemi che ne tutelino la sicurezza e l’utilizzo”, ha dichiarato Gabriele Grassi, Digital Innovation & Communication Director di E80 Group, che, in occasione dell’evento “Nuovi processi digitali nell’Industria 4.0 del futuro” realizzato a Smau Milano, ha ritirato il premio che testimonia l’impegno di E80 Group e Italtel nella creazione di soluzioni avanzate per affrontare le sfide crescenti della cybersecurity in ambiente industriale.
Come funziona la tecnologia implementata
La soluzione, sviluppata nell’arco di due anni, affronta il tema dell’individuazione delle minacce, uno dei pilastri della normativa IEC 62443, lo standard internazionale per la sicurezza informatica dei sistemi di controllo industriale. La conoscenza e la visibilità di ciò che avviene nei sistemi di controllo sono alla base dei piani di protezione e risposta ad eventuali attacchi, potenzialmente in grado di compromettere operatività e “safety” dei processi industriali e integrità e confidenzialità dei dati ad essi associati.
La tecnologia implementata si basa su uno switch di rete montato a bordo del veicolo e una appliance in una virtual machine. Allo switch sono collegati tutti i dispositivi di rete: sistemi di controllo della macchina, sensori e HMI. I dati e le informazioni scambiati sulla rete della macchina vengono monitorati e si ottiene una baseline, una fotografia di uno stato sicuro, rispetto al quale vengono rilevate differenze, potenzialmente scatenate da attacchi, virus, ransomware e altre minacce. L’azienda cliente può così intervenire sulla sua rete ed E80 Group sui propri sistemi.
L’importanza di una collaborazione sinergica
“Il progetto di OT Security realizzato con E80 Group è un ottimo esempio di co-creazione tra team tecnici con competenze diverse che hanno saputo dare concretezza all’innovazione in modo veloce ed efficace – commenta Giovanni Salerno, Head of Private & Public Sector Business Unit di Italtel -. Ma rappresenta soprattutto un’importante innovazione per l’intera filiera industriale. Oggi, con la trasformazione digitale e la rivoluzione portata dai sistemi autonomi, governati da AI, le aziende si affacciano per la prima volta ai vantaggi derivanti dall’impiego di reti e sistemi ICT aperti, ma, al contempo, si espongono più facilmente alle minacce e ai rischi tipici del mondo delle reti IP. E80 Group con questo progetto è stata pioniera nell’adozione dei più recenti sistemi per la Operational Security e Italtel è orgogliosa di aver contribuito a questo importante passo per il settore”.
L’obiettivo del progetto di cybersecurity è migliorare la sicurezza all’interno delle fabbriche e centri di distribuzione dei clienti di E80 Group per proteggere i sistemi intralogistici da attacchi mirati e da minacce informatiche generiche che transitano sulla rete. L’innovativa soluzione è stata studiata, sviluppata e verificata dal team OT & Cybersecurity di E80 Group insieme agli ingegneri di Italtel. E80 Group ha adottato la suite Cisco Cyber Vision, applicando e configurando la soluzione sui propri veicoli autonomi.
I tecnici del competence center CyberSec di Italtel hanno sviluppato soluzioni ad-hoc per velocizzare l’adozione dell’appliance Cisco nel workflow di E80 Group e adattarla alle peculiari caratteristiche dei sistemi automatici e integrati del gruppo. Oltre ad accelerare il processo, Italtel ha progettato e costruito una componente software che ha consentito di effettuare configurazioni massive automatizzate e da remoto, eliminando la manualità, accelerando il deployment e rendendo il processo sicuro e monitorabile in un ambiente industriale reale e complesso come quello di E80 Group
La collaborazione sinergica tra E80 Group e Italtel ha portato benefici significativi ad entrambe le parti. La condivisione dei know-how ha permesso infatti ad E80 Group di avvalersi dell’expertise maturata da Italtel nel campo del networking e della cybersecurity, mentre Italtel grazie a E80 Group ha potuto ampliare le proprie conoscenze e competenze nel settore altamente specializzato dell’intralogistica.
La necessità di aumentare la protezione nelle fabbriche
“La trasformazione digitale nell’ambito manifatturiero e industriale ha reso sistemi che prima erano isolati, quindi sicuri e protetti da minacce esterne, ora interconnessi e maggiormente esposti – osserva Fabio Oleari, OT Cybersecurity Manager di E80 Group -. La superficie potenziale di attacco si è estesa con la diffusione di sistemi autonomi e, nonostante i cyber attacchi siano cresciuti anche nel mondo OT, il tema sicurezza è ancora poco affrontato nel settore. E80 Group, da sempre impegnata nella costante ricerca di soluzioni che incrementino il livello di sicurezza all’interno delle fabbriche dei clienti, ha iniziato a colmare questo gap grazie alla nuova tecnologia sviluppata in partnership con Italtel, consapevole della necessità di proteggere e monitorare sempre meglio i propri sistemi incrementando il livello di protezione all’interno delle fabbriche”.
Questo progetto rappresenta un passo significativo nell’innovazione della cybersecurity nell’industria 4.0, dimostrando l’importanza della collaborazione tra aziende per affrontare le sfide sempre crescenti della sicurezza informatica. Grazie a soluzioni avanzate come questa, le smart factory potranno perseguire una crescita sostenuta all’interno di un ambiente industrialmente sempre più interconnesso, assicurando con la massima efficienza, l’integrità e la sicurezza dei dati e dei processi.
Contenuto realizzato in collaborazione con E80 Group
Per scoprire di più: www.e80group.com/it/
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