La notizia tanto attesa è arrivata: il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha approvato il Disegno di Legge di ratifica con cui anche l’Italia aderisce al Protocollo addizionale alla Convenzione CMR per l’utilizzo della lettera di vettura elettronica.
I vantaggi della e-CMR
Una soluzione che porta benefici diretti a vantaggi degli operatori e di tutta la filiera del trasporto merci su strada:
- Semplifica e velocizza la filiera della logistica
- Rende più sicuri i documenti di trasporto
- Rafforza la validità del documento di trasporto anche a fini fiscali
- Favorisce l’interoperabilità dei dati
Un traguardo importante previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR tra le riforme per la semplificazione delle procedure logistiche e digitalizzazione dei documenti di trasporto (Misura 3 Componente 2 “Intermodalità e logistica integrata”) nel quadro dell’attuazione del Regolamento Europeo 1056/2020 eFTI che disciplina gli standard di interoperabilità per la trasmissione armonizzata a livello europeo delle informazioni relative al trasporto merci.
Soddisfazione da Fedespedi
Il Vicepresidente Fedespedi con delega ai trasporti terrestri, Manuel Scortegagna, commenta: “Siamo soddisfatti per questo importante e atteso sviluppo che abbiamo sollecitato nella nostra attività di dialogo istituzionale e che abbiamo concretamente promosso attraverso iniziative di sperimentazione realizzate insieme al partner tecnologico Accudire”.
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