Il 20 settembre sono partite dal Porto di Venezia alcune componenti destinate a Garyville, sede della terza più grande raffineria degli Stati Uniti, situata nel sud est della Louisiana, tra New Orleans e Baton Rouge proprio sulle sponde del Mississipi.
Componenti made in Italy per la raffineria statunitense
Le unità, dalle dimensioni eccezionali di 500 tonnellate di peso e di oltre 25 metri di altezza sono state completate in meno di quattordici mesi da ATB Riva Calzoni, azienda internazionale con sede anche a Marghera, su commissione della società di Huston Jacobs Engineering e sono salpate dal terminal Multiservice.
Entrambe le componenti (di dimensioni “eccezionali” dal peso di quasi 500 tonnellate e di oltre 25 metri di altezza) sono state realizzate a Roncadelle in provincia di Brescia (lo stabilimento principale e sito produttivo di ATB) e completate nella sede di Marghera, strategica, per la sua distanza di appena 400 metri dalla banchina e quindi particolarmente adatta alla produzione, finalizzazione e imbarco dei carichi eccezionali.
Fornitori “eccezionali”
“L’operazione conferma ATB Riva Calzoni come azienda leader nella fornitura di apparecchiature di acciaio basso legato anche su un mercato importante come quello americano” spiega Francesco Squaratti, General Manager Operations& Manufacturing di ATB Riva Calzoni.
“Per noi questa commessa ha inoltre un forte valore simbolico: rafforza un rapporto ormai continuativo e duraturo stretto negli anni con il committente per l’impianto di Garyville, che già in passato si è rivolto a noi per il potenziamento delle proprie unità e proprio la competenza di ATB ha contribuito, nei diversi interventi di espansione, a incrementare la capacità produttiva di tutto l’impianto.”
Musolino: “Venezia luogo chiave per la logistica”
“Siamo molto orgogliosi di questo risultato” afferma il Presidente dell’Autorità di Sistema, Pino Musolino.
“E Il fatto che un’azienda come ATB Riva Calzoni, che nasce in Lombardia – area dove storicamente si concentra la produzione di società leader nel campo dell’ingegneristica e delle grandi componenti per l’industria energetica – da oltre 40 anni abbia scelto di avere una base produttiva e operativa anche a Marghera dimostra come Venezia sia il luogo chiave per la logistica, e la spedizione dei project cargo verso i maggiori mercati mondiali.
Anche per questo negli ultimi anni stiamo assistendo a un incremento delle aziende che scelgono di spostare a Venezia i loro centri di produzione”.
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