Adattare e ampliare un magazzino a tradizionale uso logistico, trasformandolo in un vero e proprio stabilimento di produzione, pur senza snaturarne la struttura.
Questa è l’impresa compiuta da Logicor, player europeo nel settore degli immobili per la logistica a Castel San Pietro Terme (Bologna), per conto di IMA, il colosso nazionale del packaging che ha scelto l’immobile del portfolio Logicor, come nuova “casa” della propria divisione, IMA Life attiva nel settore farmaceutico, e protagonista, negli ultimi anni, di una forte crescita.
Dalla logistica all’industria
“Per far fronte alla domanda dei nostri clienti, era fondamentale consolidare la capacità produttiva all’interno di un singolo capannone di grandi dimensioni, che potesse ospitare diverse centinaia di operai specializzati e tecnici, oltre che macchine di diversi metri di lunghezza.
Era inoltre necessario che il nuovo capannone fosse collocato nelle vicinanze della sede centrale di Ozzano dell’Emilia, dove già si trovava la maggior parte dello staff della divisione” – spiega Massimo Marchesini, Vice President, Procurement and Production Systems di IMA.
Il magazzino commerciale situato a Castel San Pietro precedentemente occupato da un noto brand francese di articoli sportivi, rispondeva ai requisiti fondamentali di ampiezza e prossimità alla sede centrale richiesti da IMA.
Situato a 10 chilometri da Ozzano dell’Emilia, in prossimità dell’autostrada E45, ampio 32.600 mq e con un’altezza interna di 10 metri, l’immobile è uno dei più ampi e versatili del portafoglio di Logicor nella zona. Merito della maglia strutturale, della razionalità e della flessibilità degli spazi interni e della disponibilità, nelle adiacenze del capannone, di un terreno di 22.600 metri quadrati per un eventuale sviluppo.
Le esigenze di IMA, tuttavia, non si fermavano all’ampiezza ed alla posizione, come spiega Marchesini: “Il settore in cui operiamo necessita di un’attenzione particolare alla cura e alla pulizia degli ambienti di produzione. IMA inoltre punta a creare il massimo confort per i suoi dipendenti.
Gli ambienti di lavoro devono essere luminosi e la temperatura deve essere controllabile al loro interno. Ma soprattutto, gli stabilimenti di IMA necessitano di ampi spazi adibiti a uffici poiché la produzione delle nostre macchine prevede un forte impiego di tecnici specializzati che operano presso uffici.”
Un progetto ambizioso
Tutte esigenze che Logicor è stata in grado di soddisfare e che hanno dato vita a una partnership, facilitata anche grazie a Cushman & Wakefield e siglata nell’aprile del 2019 con la firma del contratto di locazione, che si è tradotta in un ambizioso progetto di adattamento del capannone e di sviluppo dell’area adiacente.
“Quasi mai i fabbricati che prendiamo in locazione presentano immediatamente le caratteristiche che ricerchiamo – commenta Bruno Bedeschi, General Services, Environment and Safety Manager di IMA, che aggiunge. – Abbiamo uno standard molto elevato di qualità e sicurezza, per questo gli interventi di miglioramento sono all’ordine del giorno.
Tuttavia, le dimensioni del capannone corrispondevano alle nostre esigenze. Una volta manifestata la necessità degli uffici, Logicor si è proposta di realizzarli, cosa che ha favorito la conclusione dell’accordo e la nostra decisione di investire nel progetto.”
Gli interventi di Logicor
Il risultato è la costruzione della palazzina di uffici di 9.400 metri quadri, sviluppati su due piani, che comunica direttamente con il capannone dove IMA ha centralizzato l’intera attività della divisione Life, nel sito che dà lavoro a circa 150 operai specializzati e 350 tecnici.
L’intervento di ristrutturazione del magazzino da parte di Logicor è consistito, innanzitutto, nel rifacimento del pavimento di calcestruzzo.
“L’intervento iniziale ha previsto una scarificazione del primo centimetro di calcestruzzo seguito dalla posa di una resina epossidica che ha rinnovato il pavimento secondo uno standard di qualità più elevato, vista la tipologia di utilizzo da parte di IMA. Sono stati inoltre realizzati interventi strutturali finalizzati ad aumentare l’apporto di luce naturale, per massimizzare il comfort visivo degli addetti” chiarisce Fabio Bosoni, Senior Technical Manager di Logicor.
Grande attenzione è stata posta sulla portata della pavimentazione, di gran lunga superiore alla norma e pari a 20 tonnellate per metro quadro (nei magazzini tradizionali è solitamente di 5 tons, n.d.r.): un fattore di sicurezza ed essenziale per IMA, vista la mole di alcuni dei macchinari che produce. I lavori di costruzione della palazzina uffici, cominciati alla fine del 2019, nonostante i blocchi dovuti al lockdown, si sono conclusi nei tempi concordati, nel rispetto di tutte le normative di sicurezza legate alla pandemia.
La trasformazione si compie
IMA, nel frattempo ha predisposta ulteriori opere di personalizzazione del magazzino, che hanno riguardato, tra l’altro, l’installazione di carri ponte per la movimentazione delle macchine e la realizzazione degli impianti di riscaldamento e condizionamento.
Sono stati inoltre installati impianti per la circolazione di acqua fredda ed altri fluidi, come l’acqua distillata e il perossido di idrogeno necessari al processo di produzione delle macchine, ed alcune camere bianche sterili per testare i macchinari.
È stato inoltre interamente rinnovato l’impianto di illuminazione con lampade a LED. Al termine degli interventi, nell’ottobre 2020, il personale IMA della divisione Life si è trasferito presso il capannone per attivare la produzione. Il mese successivo Logicor ha consegnato la palazzina uffici, i cui lavori di personalizzazione effettuati da IMA si sono conclusi nella primavera 2021.
La palazzina uffici è stata concepita e realizzata come un’estensione naturale del magazzino. La peculiare forma a E, ha consentito di creare quattro corti interne tra la palazzina e il magazzino, permettendo una distribuzione più uniforme della luce all’interno degli uffici e una grande efficienza spaziale tra l’area uffici e i collegamenti verticali. Le corti, una volta piantumate e allestite con particolare cura, offrono un ambiente estremamente gradevole per i dipendenti.
“Con questo progetto, Logicor si dimostra partner ideale per le esigenze immobiliari dei clienti anche più sofisticati che hanno a cuore la funzionalità, la qualità e la sostenibilità degli immobili per la logistica” dichiara Graeme Hepburn, Country Manager per l’Italia di Logicor.
Estratto dell’articolo pubblicato sul numero di Luglio / Agosto 2021 de Il Giornale della Logistica
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