Il Gruppo RAJA riunisce tutte le sue 15 filiali europee, precedentemente note come RAJAPACK, sotto il brand unico RAJA.
Con una presenza in 18 Paesi e 1.900 dipendenti, il Gruppo è specializzato nella distribuzione di materiali per imballare, proteggere, sigillare, etichettare e spedire da 65 anni.
Nel 2018, il Gruppo francese ha registrato un fatturato di 631 milioni di euro, di cui quasi il 50% fuori dalla Francia, e ha servito 420.000 clienti europei di tutte le dimensioni e di tutti i settori merceologici.
Un marchio europeo
L’armonizzazione delle filiali europee renderà RAJA più facilmente identificabile in tutta Europa.
“Il marchio RAJA è una promessa ai clienti sulla qualità impeccabile dei prodotti e dei servizi offerti, sullo stretto rapporto creatosi negli anni e sui significativi impegni ambientali e sociali che l’azienda da sempre sostiene”, afferma Danièle Kapel-Marcovici, CEO del Gruppo RAJA.
Il rebranding che valorizza l’offerta
In Italia il gruppo è presente sul mercato italiano dal 2006: RAJA Italia ha sede a Castel San Giovanni (PC) e conta circa 50 dipendenti.
“Questo rebranding esprime la volontà della società di valorizzare l’offerta e consolidare il posizionamento sul mercato – afferma Lorenza Zanardi, General Manager di RAJA Italia –.
Per tutti i nostri clienti, da sempre al centro della strategia RAJA, non è altro che un’ulteriore garanzia della stabilità, dell’affidabilità e dell’esperienza che ci caratterizzano.
In quest’ottica, infatti, continueremo a sviluppare la nostra presenza e il nostro business sul territorio nazionale con piena fiducia nel futuro”.
2019: lo sviluppo è multicanale
“Vogliamo continuare a fornire ai clienti soluzioni più innovative, personalizzate ed eco-friendly – afferma Danièle Kapel-Marcovici -.
Stiamo rafforzando i prodotti a catalogo, la logistica e l’organizzazione per raggiungere rilevanti obiettivi di crescita e redditività.
Queste operazioni molto probabilmente ci permetteranno di fatturare circa 690 milioni di euro nel 2019”.
Obiettivi che saranno guidati dallo sviluppo dei principali clienti, in particolare nel dinamico settore dell’e-commerce, così come dagli investimenti in tecnologia digitale e dal miglioramento della logistica.
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