EuroUSC – Italia, società di consulenza italiana per servizi dedicati ai droni, è alla guida del progetto europeo Di-Pegasus per testare nuove tecnologie in grado di far volare e gestire flotte di droni e aerotaxi.
Il progetto Di-Pegasus
Il settore dei trasporti è uno dei principali responsabili delle emissioni di CO2 in Europa e la causa principale dell’inquinamento atmosferico nelle città. Per raggiungere la neutralità climatica entro i tempi stabiliti dal Green Deal europeo, il progetto Di-Pegasus punta su soluzioni innovative come i sistemi aeromobili senza pilota (UAS) e modalità di trasporto aereo tradizionale, ma veloci e flessibili, come gli idrovolanti.
I primi testi in Emilia-Romagna
Il primo caso studio italiano sarà condotto in Emilia-Romagna ed esplorerà la possibilità di consegnare merci in maniera più efficiente e rapida attraverso l’utilizzo di flotte di droni.
Marco Ducci, Project Leader di Di-Pegasus e CEO di EuroUSC Italia, ha sottolineato: “La consegna con i droni sta diventando realtà, ma esistono ancora diverse sfide tecnologiche prima che queste applicazioni possano avere ampia diffusione. Ad esempio mancano sistemi che consentano di gestire centinaia di droni in simultanea, che permettano all’operatore di monitorare in maniera efficiente le operazioni e garantire la sicurezza delle persone sorvolate”.
Il caso studio italiano sta lavorando sul trasporto di merci, con l’utilizzo di droni, dalle zone industriali e periferiche delle città verso dei microhub collocati al centro delle città stesse. Verrà inoltre progettata una piattaforma digitale per valutare la fattibilità dei nuovi modelli di business generati da queste tecnologie in contesti specifici. Saranno presi in considerazione diversi indicatori di prestazione, tra i quali la sostenibilità dei costi, la creazione di posti di lavoro, il risparmio di emissioni e le modalità di investimento, con l’obiettivo di fornire raccomandazioni ai decisori politici e agli attori coinvolti. La piattaforma esaminerà anche la conformità normativa, delineerà un processo di valutazione della sicurezza e segnalerà eventuali lacune da colmare.
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