DHL Express Italy ha inaugurato il nuovo gateway presso l’aeroporto di Bologna.
Oltre all’AD Nazzarena Franco hanno partecipato all’evento del 15 settembre Andrea Corsini (assessore Regione Emilia-Romagna a mobilità, trasporti, infrastrutture, turismo, commercio), Claudio Mazzanti (assessore mobilità Comune di Bologna), Nazareno Ventola (amministratore delegato Aeroporto G. Marconi di Bologna), Enrico Postacchini (presidente Aeroporto G. Marconi di Bologna).
È inoltre intervenuto. Romano Prodi, già presidente del Consiglio e presidente della Commissione Europea.
Un investimento da 33 milioni
Grazie a un investimento di 33 milioni di euro, il nuovo impianto permette di servire sia il traffico aereo internazionale da e per l’Emilia-Romagna, sia la distribuzione di ultimo miglio della città di Bologna e della sua provincia.
La nuova struttura raccoglie tutte le soluzioni di innovazione e di continuo miglioramento alla base della strategia “Go Green” di DHL Express Italy, grazie al suo impianto di smistamento, alla qualità dei materiali di costruzione, alla progettazione architettonica degli spazi per servizi dedicati a tutto il personale e ai fornitori.
Bologna: un nodo strategico per l’Europa
“Bologna rappresenta per noi il secondo aeroporto italiano per volumi di traffico dopo l’hub internazionale di Malpensa ed è uno snodo strategico all’interno del nostro network europeo” ha dichiarato Nazzarena Franco,
“Il nuovo gateway di Bologna rappresenta un passo in avanti significativo nella nostra strategia di rafforzamento in Italia, che vede investimenti complessivi superiori a 350 milioni.
L’Emilia-Romagna continua a rappresentare per noi un mercato strategico: le imprese di settori a spiccata vocazione all’export, come il biomedicale, la moda, l’hi-tech, la meccanica e la meccatronica trovano in questo territorio terreno fertile, e noi siamo orgogliosi di poter offrire loro un network aereo mondiale e servizi ad alto valore aggiunto, grazie a 6 centri e più di 820 addetti complessivi in regione.”
Le potenzialità del territorio
“La scelta di DHL Express Italy di realizzare il nuovo gateway, il secondo per importanza in Italia, presso l’aeroporto di Bologna, rappresenta – ha dichiarato Nazareno Ventola – un chiaro riconoscimento delle potenzialità del nostro territorio e del posizionamento logistico dell’aeroporto, posizionamento unico nel suo genere in quanto al crocevia della rete autostradale e dell’alta velocità ferroviaria.”
“Il nuovo gateway di DHL Express Italy che inauguriamo oggi – ha aggiunto Andrea Corsini, assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità e Turismo- si inserisce bene nella strategia della Regione Emilia-Romagna che vede nello sviluppo della logistica un tassello fondamentale verso la transizione ecologica.”
Oltre 17.000 spedizioni all’ora
Il nuovo gateway all’interno dell’aeroporto di Bologna può gestire oltre 17.000 spedizioni l’ora ad una velocità massima di 2,5 metri al secondo grazie ad “sorter” di ultima generazione – l’insieme di impianti, sistemi e nastri trasportatori che distribuiscono la merce in ingresso e in uscita.
L’impianto fotovoltaico da 105 kWp posto sopra le pensiline dei parcheggi contribuisce alla riduzione dei consumi e fornisce energia pulita alle 25 postazioni con sistema di ricarica dei veicoli elettrici, che rappresentano il 50% della flotta di furgoni in servizio presso il nuovo centro. Attivo anche un sistema di “Building Management System” (BMS).
A Bologna lavorano oltre 140 addetti tra diretti ed indiretti, che nei giorni di picco (es. Natale, Black Friday ecc.) possono crescere anche del 10%.
Presso l’aeroporto di Bologna, DHL Express Italy gestisce dallo scorso dicembre il trasporto e la logistica dei vaccini anti Covid 19 al servizio del sistema sanitario regionale, con voli a frequenza settimanale per un totale di 37 voli totali operati fino ad oggi.
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