Il Trentino Alto-Adige non è solo “quello delle vacanze”. “Il nostro è un territorio bellissimo da visitare, ma complesso per chi lavora nella logistica, principalmente per la carenza di spazi da destinare alle attività di stoccaggio e movimentazione della merce”, afferma Andreas Goggi, Managing Director di Brigl.
Dopo quasi un secolo di storia e nonostante la vocazione internazionale, l’azienda altoatesina specializzata in trasporto e logistica è ancora a conduzione famigliare e saldamente radicata nel proprio territorio d’origine. L’espansione immobiliare, necessaria per affrontare un’attività in continua evoluzione, è dunque avvenuta nel tempo principalmente nella regione Trentino Alto-Adige. “Negli ultimi due anni, la domanda di logistica conto-terzi è molto aumentata anche nella nostra zona. Le dinamiche di globalizzazione-deglobalizzazione e le difficoltà di approvvigionamento hanno incrementato il fabbisogno di magazzini, rendendo ancora più urgente e complessa la ricerca di spazi – spiega il Managing Director di Brigl –. Quando leggo di magazzini con 25.000 posti pallet mi viene “l’acquolina in bocca”. Eppure so che qui in Trentino una cosa del genere è difficilmente realizzabile”. La ricerca “ossessiva” di soluzioni ha fatto scattare la molla dell’investimento. “La nostra visione e la nostra natura di impresa famigliare ci impongono di servire il territorio e le aziende locali. Volevamo una struttura che desse una risposta all’impellente bisogno di spazio da dedicare a stock sempre più grandi. Nel 2025 Brigl compirà 100 anni: per festeggiare l’evento ci siamo quindi regalati un nuovo magazzino”.
Spazi sfidanti e layout irregolare
Recentemente realizzata a Trento, la nuova filiale Brigl con annesso magazzino è operativa da maggio di quest’anno. La struttura, destinata ad attività di logistica e cross docking, aumenta la complessiva capacità di stoccaggio dell’azienda trentina: un impianto di 8.000 mq presso la sede centrale di Bolzano, un magazzino a Brunico – piccolissimo e dedicato alla filiale strategica in Val Pusteria – e altri 4.000 mq di spazi in affitto sparsi per la regione.
Guardando la mappa del nuovo magazzino Brigl, balzano immediatamente all’occhio le complicazioni strutturali che hanno caratterizzato il progetto: “non è un magazzino molto grande, soprattutto se lo si confronta con la nuova edilizia logistica che sta vedendo la luce in questi anni – ammette Andreas Goggi –. Il nostro nuovo magazzino si sviluppa su un lotto di circa 10.500 mq complessivi, di cui 5.400 coperti. Se poi all’interno escludiamo le aree dedicate a uffici e servizi, restano poco più di 4.700 mq calpestabili effettivamente utilizzabili per lo stoccaggio e la movimentazione. Inoltre, il layout è irregolare e questo ovviamente ha imposto una fornitura di attrezzature, ma anche un design dei flussi interni specifici”. La grande sfida era sfruttare lo spazio a disposizione con una soluzione che offrisse massima capacità di stoccaggio e maggiore produttività.
Una soluzione dinamica
La risposta è stata offerta, ancora una volta, dalla tecnologia. “Abbiamo suddiviso geograficamente lo spazio interno in più aree: tre sono dedicate allo stoccaggio e una al cross docking realizzata in prossimità dell’entrata/uscita delle merci – descrive Andreas Goggi –. Per poter contare su quanti più possibili posti pallet a parità di impronta a terra, abbiamo optato per una soluzione di magazzino compattabile firmata Dexion Italia che, nei tre moduli installati, occupa complessivamente 4.000 mq. Grazie a questa soluzione abbiamo ottenuto fino a circa 6.200 posti pallet in uno spazio che, con un più tradizionale magazzino a scaffalatura fissa, ne avrebbe concessi non più di 3.000. Movo ci permette inoltre una diversa gestione dell’operatività in termini di altezza dello scaffale, da 1,8 a 2,4 metri, per sfruttare sempre al massimo lo spazio a nostra disposizione”. L’utilizzo ottimale della capienza di stock è stato e resta tutt’ora il fondamentale punto di arrivo.
Un’accurata regia per gestire tutto
Qui il gestionale WMS BeOne di Nova Systems svolge un ruolo decisivo. “Il nostro gestionale BeOne crea le missioni di inbound/outbound, calcolando di volta in volta, secondo una serie di regole e parametri preimpostati all’interno del sistema, le migliori allocazione per lo stoccaggio o per il prelievo della merce”, illustra Giuseppe Riccardi, FLT & WMS Product Manager di Nova Systems. “Questo significa che la scelta delle allocazioni da utilizzare all’interno dei tre moduli compattabili avviene in maniera ottimizzata seguendo i parametri di configurazione preimpostati – precisa Riccardi – è sempre l’operatore umano a prendere la decisione finale, confermando l’opzione proposta oppure scegliendo di agire diversamente rispetto a quanto viene suggerito”. L’autonomia decisionale riconosciuta agli operatori e alle operatrici di magazzino è una particolarità della soluzione software sviluppata da Nova Systems per Brigl. “Diversamente avremmo un sistema rigido che renderebbe difficile, se non impossibile gestire quelle eccezioni ed esigenze dell’ultimo minuto che sono invece tipiche di un’attività di logistica di magazzino conto terzi come quella sviluppata da Brigl”, spiega Riccardi. “La nostra forza sta nell’essere flessibili, trovando velocemente soluzioni per andare incontro ai nostri clienti – evidenzia lo stesso Andreas Goggi – Quello che volevamo ottenere era dunque una soluzione strutturata nel dettaglio, ma che allo stesso tempo ci consentisse una gestione “snella” e versatile così da poter rispondere sempre in maniera più adeguata al mercato. Anche per questo, abbiamo scartato ipotesi di sviluppo orientati alla full-automation che normalmente sono abbastanza rigidi, e non consentono, ad esempio, di gestire i bancali di merce fuori sagoma. A noi capita e dobbiamo poterlo fare”.
- Brigl spa
Azienda di proprietà della Famiglia Mitterhofer
Sito Internet: www.brigl.it
Anno di fondazione: 1925
Fatturato 2022: 34 milioni di euro
Dipendenti: 105
Settore: logistica e spedizioni nazionali e internazionali
Certificazioni: DIN EN ISO 9001:2015 Logistic Services
DIN EN ISO 9001:2015 Management System
DIN EN ISO 14001:2015 Logistic Services
DIN EN ISO 14001:2015 Management System
s.a.f.e. plus-certificate
AEOF – IT AEOF 08 0003 Operatore economico autorizzato
Certificato 2022 Audit famigliaelavoro
- Indirizzo: Via Linz – Loc. Spini di Gardolo 38121 Trento
Anno di entrata in esercizio nell’attuale configurazione: maggio 2023
Altezza sotto trave: 9,65 m
Superficie: 4.679 mq coperti
Area scaffali: 3.090 mq
Area crossdocking: 800 mq
Area picking: 300 mq
Soluzione implementata: scaffalature compattabili con sistema di controllo remoto sincronizzato con WMS
Mezzi di movimentazione: carelli elevatore frontali, retrattili, e stoccatori
Capacità di stoccaggio: 6.600 posti pallet
Righe d’ordine: oltre 100.000/anno
Numero spedizioni: oltre 10.000/anno
Referenze gestite: oltre 10.000
Flussi in: 160 pallet/giorno
Flusso out: 180-200 pallet/giorno
- Progettista: Ing. Ivano Buratti
WMS: BeOne di Nova Systems
Sistema di identificazione dei materiali e fornitori: Barcode EAN e sistema di gestione TRF (Trasmissione Radio Frequenza) BeOne by Nova Systems
Layout di magazzino: impianto concepito con la collaborazione della ditta MPS Consulting Srl (Logistic Organization Strategy e Warehouse Racking Solution Consultant)
Scaffalature compattabili: Construction Dexion Italia
Terminali RF: TC8300 forniti dalla KFI Binasco
Carrelli elevatori: Linde Material Handling forniti da Truck Center Bolzano
Baie di carico: Modello DL601S Swingdock fornito da Assa Abloy Entrance Systems
Nicoletta Ferrini
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di Maggio 2023 de Il Giornale della Logistica
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