Dalla nostra inviata – Sicuramente non è il più grande degli impianti automatizzati Dürkopp sparsi in tutta Europa ma, quasi certamente, quello operativo da ottobre 2017 nel centro distributivo Decathlon di Schwetzingen, in Germania, è il più amato.

In un anno circa di attività, “Pokki” – come lo chiamano gli oltre 650 operatori del magazzino – ha infatti conquistato tutti cambiando in meglio la vita delle persone e migliorandone in maniera decisiva le prestazioni.

Con i suoi appena 1.600 metri quadri di area su un totale di 40.000, Pokki occupa appena il 4% dell’intera superficie del magazzino del noto retailer di articoli per lo sport.

Eppure, Pokki viene attualmente utilizzato per gestire la maggior parte degli ordini e la quasi totalità delle spedizioni e-commerce quotidianamente lavorate all’interno della struttura.

Un ruolo chiave

L’hub, che sorge ad un’ora di macchina da Francoforte, ha un ruolo chiave nella logistica distributiva di Decathlon.

Il centro distributivo serve attualmente 27 dei 58 negozi Decathlon sparsi in tutto il Paese (i rimanenti 31 sono riforniti dalla piattaforma logistica di Dortmund), ma anche tutti gli e-shopper in Germania, Austria, Svizzera e Paesi Bassi: “Questo è il più grande magazzino per spedizioni e-commerce di Decathlon”.

Dall’hub vengono spedite le più diverse tipologie di prodotti, dal più piccolo paio di calzini fino alle biciclette: un vero record! “Non posso proprio immaginare come avremmo potuto gestire il nostro business con il precedente sistema”, afferma Olivia Szpiech, team leader e-commerce presso il magazzino di Schwetzingen. Prima dell’arrivo di Pokki, tutte le attività nel magazzino di Schwetzingen venivano, infatti, svolte manualmente.

“Questa struttura non era stata pensata inizialmente per i quantitativi di merce che movimentiamo oggi o per quelli che dovremo gestire in tempi brevi”.

Spazio e produttività

L’impianto automatizzato firmato Dürkopp ha dunque contribuito in maniera sostanziale a rispondere a due delle più pressanti esigenze del centro distributivo: spazio e produttività.

Per rispondere in maniera più efficace e tempestiva all’aumento della domanda proveniente sia dai negozi sia dagli e-shopper, negli ultimi anni nel centro distributivo di Schwetzingen si è investito in spazio, tecnologia e forza lavoro.

La piattaforma distributiva lavora attualmente h24 su tre turni, da lunedì a sabato, ed impiega 650 persone, di cui un centinaio assunti nell’ultimo anno.

Alla fine dello scorso mese di giugno, sono stati ultimati i lavori che hanno permesso di portare la struttura dai 30.000 metri quadri originari di superficie coperta a 40.000 complessivi. Contemporaneamente è stata inserita una nuova confezionatrice che contribuisce ad accelerare l’attività di packing, preformando le scatole necessarie per la preparazione degli ordini e richiudendo quelle pronte per la spedizione.

Il vero protagonista del magazzino è però Pokki.

Il Layout del magazzino Decathlon a Schwetzingen

Il Pocket Sorter è entrato pienamente in funzione circa un anno fa, diciotto mesi dopo la firma del contratto con Dürkopp Fördertechnik, azienda del gruppo austriaco Knapp specializzata in soluzioni tecnologiche per la logistica.

“Abbiamo scelto il Pocket Sorter di Dürkopp perché cercavamo una soluzione che ci permettesse di ottimizzare lo spazio ed aumentare la produttività, – sottolinea Szpiech. – In poche parole, coniugare quantità e qualità del servizio”. Pokki riesce nell’impresa grazie alla combinazione di due avanzate soluzioni di handling: Sistema ad adattatori e Tasca Sorter.

Sistema ad adattatori e Tasca Sorter

Il Sistema ad adattatori si basa su due concetti: portare la merce all’uomo e appendere il maggior numero possibile di articoli.

Elemento chiave del sistema è un adattatore a rulli, cioè un supporto in plastica con due cuscinetti a sfera di tipo industriale, montati nella parte superiore, che ne consente lo scorrimento lungo binari chiusi su tre lati, ed un’asola all’estremità inferiore, cui può essere agganciata una tasca.

Ciascun adattatore è dotato, inoltre, di un chip RFiD, che ne permette l’associazione univoca all’articolo ad esso appeso.
Tasca Sorter rappresenta un’evoluzione del concetto di movimentazione della merce appesa introdotto dal sistema GOH che prevede l’abbinamento all’adattatore a rulli di una speciale gruccia, cui è agganciata una tasca.

Quest’ultima è in tessuto poliestere, rinforzato nella parte inferiore da una piastra in plastica, e montata su telaio in acciaio inossidabile che, oltre a darle la caratteristica forma, ne consente l’apertura.

All’interno della tasca può essere inserito qualsiasi articolo il cui peso non superi i tre chilogrammi e le cui dimensioni siano paragonabili a quelle di una comune scatola per scarpe. Un capo steso diventa così, a sua volta, un capo appeso.

La combinazione dei due Sistemi, ad adattatore e Tasca Sorter, consente di muovere automaticamente ciascun prodotto presente all’interno di un magazzino, indirizzandolo verso un polmone chiuso ovvero richiamandolo da esso per farlo arrivare in una precisa postazione di lavoro.

Nicoletta Ferrini

Estratto dell’articolo pubblicato sul numero di settembre 2018 de Il Giornale della Logistica. Richiedi la copia in PDF