C’è chi va alla ricerca dei grandi numeri, chi pensa che le economie di scala siano la strada maestra, e forse l’unica, per il successo del proprio business e per la crescita aziendale. E c’è chi invece crede nella specializzazione, nella forza di una reputazione conquistata sul campo quando si riesce a dimostrare a un cliente di saper fare attività complesse, come lui, un’operazione che non gli era mai neppure passato per la testa di terziarizzare perché troppo particolare e “chi può farla meglio di me?”.
Già dalla prima battuta dell’intervista con Marco Crenna, Managing Director di MITSafetrans, si capisce da quale lato della barricata si collochi il gruppo di Carugate: “In azienda ci sono più reparti che persone. La nostra organizzazione, estremamente parcellizzata, è il risultato di un percorso iniziato ormai più di trent’anni fa che ha portato alla creazione di un operatore di nicchia, leader italiano, in grado di fornire una serie di servizi speciali ad elevato valore aggiunto in settori specifici, caratterizzati da grande complessità operativa”.
HealtCare, Laboratorio, Banking, Grafica/Office/IT, Vending & Cooling, Energia & Telco, Gambling, Fitness & Wellness, Industrial & Professional sono i mercati oggi presidiati dalla società con un’offerta di prestazioni che riguardano oltre al classico trasporto e il posizionamento dei prodotti, il magazzinaggio, la gestione dei RAEE, della logistica, anche e soprattutto i servizi tecnici svolti quali “post delivery” sul sito del destinatario generando in questo modo servizi ad alto valore aggiunto tanto apprezzati dai clienti più avanzati, solo per citare alcune specializzazione di MITSafetrans, che oggi, sottolinea Crenna “è un brand sinonimo di eccellenza nella gestione di apparecchiature Hi-Tech”.
A MITSafetrans fanno inoltre capo altre controllate, altrettanto specializzate: MIT Radiopharma (logistica e trasporto di merci pericolose, come i radiofarmaci), MITNucleare, specializzata nella gestione, nel recupero e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non,nella gestione di sorgenti Nucleari Medicali ed industriali, attiva anche con la sua divisione MIT Ambiente per la gestione di rifiuti professionali RAEE .
Clienti, Know-how e persone al centro
Il coinvolgimento diretto delle persone nella crescita e il loro ruolo nella creazione del valore sono un punto fermo nella cultura aziendale di MITSafetrans.
“La nostra società offre servizi di nicchia. Un errore per noi non è mai solo una percentuale da mettere nelle statistiche, ma un problema per il nostro cliente che deve essere risolto immediatamente, in qualsiasi momento si presenti. La propensione al servizio, insieme ad una grande duttilità, è un prerequisito fondamentale per chi decide di lavorare e crescere insieme a noi: operiamo in un mondo complesso e competitivo e tutte le nuove risorse che entrano in MITSafetrans devono fare un passo indietro, ed essere disposte ad imparare, anche sul campo, le particolarità delle operazioni che gestiamo per essere poi in grado di fornire un servizio all’altezza delle aspettative dei clienti. In cambio noi offriamo un percorso di crescita in un ambiente dinamico, dando spazio a nuove entrate”.
Se il circolo virtuoso costituito da “crescita aziendale alimentata dalla crescita professionale e viceversa” è stato uno dei motori dello sviluppo della società, le altre leve sono state l’innovazione nel mercato dell’ Hi-Tech attraverso lo sviluppo e l’offerta di servizi tecnici, l’internazionalizzazione, resa possibile dalla fondazione della società nonché network TeNeSo e la definizione di precise strategie di investimento e specializzazione del servizio tanto nell’ambito dei Dangerous Goods, con la creazione del network per il trasporto dei radiofarmaci (MITRadiopharma) secondo le rigide regole previste dalla normativa (passato in pochi anni, dal 20% al 80% di market share e oggi organizzato su 16 Filiali in Italia), quanto in quello Hi-Tech.
Qui, in particolare, la crescita è stata cercata tanto lungo la direttrice orizzontale, con l’ampliamento dei settori di riferimento, e quanto lungo quella verticale, con il potenziamento dell’offerta High-end e Technical Distribution (servizi ad alto valore aggiunto) nei settori già presidiati.
L’articolo completo è stato pubblicato sul numero di Novembre 2015 del Giornale
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