“Siamo fatti della stessa sostanza dei nostri sogni”. In questa famosa citazione tratta dalla Tempesta di William Shakespeare è racchiusa l’avventura di LSG – Logistics & Service Group, operatore logistico nato dalla professionalità e dai sogni di Mauro Bartolini, attuale Presidente di LSG, e di Leonardo Gigli che ricopre oggi il ruolo di Amministratore e Vice Presidente della società.
“Io e Leonardo”, racconta Mauro Bartolini, “abbiamo costituito LSG nel marzo del 2016 a Firenze con l’intento di mettere a frutto le importanti esperienze maturate nell’ambito dei servizi alle imprese, con particolare riferimento alla logistica di magazzino ed al trasporto.
Dopo aver lavorato per oltre dieci anni insieme, uniti da una stima reciproca, alimentata da una piena sintonia di approccio e di visione, abbiamo deciso di lanciarci in questa nuova avventura. Venivamo entrambi da precedenti esperienze in ruoli di grande responsabilità (rispettivamente Direttore Generale e Responsabile Logistica) presso un operatore logistico di caratura nazionale. Del nostro team di lavoro sono – ad esempio – i progetti per il polo logistico Sammontana di Montelupo (FI) inaugurato nel 2013, per il magazzino spedizioni Richard Ginori e da ultimo per il nuovo polo della Delivery in Lombardia per Metro Italia. Poi tante altre esperienze di gestione e sviluppo nel mondo della GDO (Esselunga, Conad, Unicoop Firenze, Unicoop Tirreno, Penny Market, Coop Italia Extralimentari, CPR, Coop Centro Italia, Coop Nord Ovest, Dico, SMA-Etruria, ecc).
Nel creare LSG, quel progetto che all’inizio sembrava essere solo un sogno oggi sta gradualmente prendendo forma ed è motivo di grande stimolo e soddisfazione”.
Logistica a regola d’arte
LSG ha mosso i suoi primi passi grazie ad un progetto di logistica disegnato su misura per Opera Laboratori Fiorentini (Gruppo Civita), una grande realtà specializzata nei servizi museali e che organizza eventi espositivi in tutto il mondo. Per questo Cliente, l’operatore logistico toscano gestisce “chiavi in mano” il magazzino centrale di 3.000 mq, situato in provincia di Prato. “L’organizzazione precedente alla nostra partnership”, racconta Bartolini, “era strutturata su più depositi dispersi: il nostro intervento si è fondato sul censimento di tutti i beni dislocati sul territorio, l’individuazione del baricentro logistico e quindi la progettazione di un unico deposito gestito secondo le loro reali esigenze. Eravamo all’inizio e per questo cliente ci siamo spesi non solo sul piano progettuale, ma anche e soprattutto nell’operatività di magazzino: abbiamo fatto il corso per carrellisti e via a stoccare!”, racconta Bartolini con una risata sincera”.
Fare logistica con trasporto
Alle attività di logistica, LSG ha ben presto affiancato il trasporto, abilitandosi sia per i servizi nazionali sia per quelli internazionali. Il servizio di trasporto si è inizialmente indirizzato verso attività specialistiche per la cold chain: LSG, infatti, ha acquisito il trasporto per conto di Lagogel di Varedo (MB) relativamente ai surgelati ed ai salumi&latticini della rete dei punti vendita Sigma in Toscana. In breve tempo il servizio si è esteso, operando sempre nella catena del freddo ed ottenendo la distribuzione dei surgelati per conto del Gruppo Marconi sempre in Toscana. “Queste realtà”, racconta Leonardo Gigli, “partivano con macchine direttamente dai depositi centrali di Varedo e di Fidenza (PI), con evidenti problemi di tempistiche di consegna, di ore di guida e soprattutto con notevoli costi di distribuzione. La nostra proposta è stata quella di un navettaggio con bilici su piattaforme di transito e quindi una distribuzione integrata con altri clienti su più macchine; questa impostazione, oltre a produrre risparmio per i nostri clienti, ha permesso un notevole innalzamento del livello di servizio e soprattutto di poter ampliare notevolmente la rete distributiva: basti pensare che in circa un anno di attività i clienti del surgelato hanno praticamente triplicato i punti di consegna! Non dimentichiamo poi i benefici per l’ambiente: siamo infatti passati da circa 8 automezzi (a/r) in partenza dai depositi centrali tra Emilia e Lombardia a 2 bilici per giornata di distribuzione; le macchine in partenza dalla piattaforma di transito per coprire l’ultimo miglio sono automezzi, che nella maggior parte dei casi, viaggiano per più clienti e che quindi ottimizzano la saturazione”.
Diversificare per crescere
Volendo sempre più consolidare la propria posizione di partner a 360°, LSG ha proseguito il proprio percorso di crescita diversificando ulteriormente i servizi offerti. “Nel 2017”, prosegue a raccontare Mauro Bartolini, “abbiamo consolidato la nostra posizione, acquisendo in appalto le attività di trasporto per MEF (Materiale Elettrico Fiorentino, società di distribuzione di materiale elettrico del Gruppo Wurth) e nel periodo estivo abbiamo gestito i servizi di preparazione degli alto rotanti presso il magazzino di Conad del Tirreno in Altopascio. Sempre nel corso del 2017 abbiamo svolto importanti attività di consulenza per importanti operatori logistici ed importanti player della GDO.
Il 2018”, rivela con entusiasmo Bartolini, “è stato l’anno del salto evolutivo, acquisendo la gestione dei depositi freschi, grocery e no food di Gruppo Pam e l’incarico delle attività di picking per MEF (Gruppo Wurth) presso il loro nuovo CeDi di Campi Bisenzio (FI). Su quest’ultimo cliente la fiducia è rapidamente cresciuta ed anche le attività, dato che stiamo ora coprendo anche i servizi di prelievo in quota, rimpiazzo e stock”.
Il 2019 ha portato a LSG una nuova e stimolante sfida: il provider logistico, infatti, ha ottenuto la gestione di tutte le attività di movimentazione del Polo Logistico spedizioni Italia Sammontana di Montelupo Fiorentino (FI). Contestualmente, nel corso di quest’anno sono stati avviati anche servizi di stoccaggio per conto di uno dei più importanti nomi del mondo del lusso. “Anche in questo caso la qualità del servizio offerto, unita all’entusiasmo ed alla passione con cui affrontiamo tutti i nuovi progetti, ha aperto la strada ad un importante lavoro di packaging legato ai materiali tecnici utili alla produzione, aprendo interessanti opportunità di ottimizzazione sia sul piano dei processi sia dal punto di vista della sostenibilità, ma”, si schermisce Bartolini, “di questo progetto non possiamo ancora raccontare molto”.
Nei progetti di LSG il 2020 sarà l’anno del consolidamento: “In questi primi anni”, conferma Bartolini, “siamo cresciuti molto e molto rapidamente: tanti sono ancora i nuovi progetti in cantiere, ma sappiamo anche che, per proseguire con un percorso equilibrato dovremo concentrarci al nostro interno per rafforzare la nostra base ed aumentare la forza propulsiva per cogliere le nuove opportunità”.
Francesca Saporiti
Estratto dell’articolo pubblicato sul numero di Dicembre 2019 de Il Giornale della Logistica
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