Immaginate di dover rifornire oltre duecento supermercati diversi per dimensioni e bacino di utenza. A questa immagine, a dire il vero piuttosto comune, sovrapponetene un’altra in cui questi stessi negozi siano sparsi in un arcipelago di isole nell’Oceano Atlantico, a più di 1.700 km di distanza dalla sua principale area di approvvigionamento. Complicate ulteriormente le cose inserendo la variabile e-commerce: ai vostri punti vendita tradizionali si aggiungono così diverse migliaia di clienti finali a cui dovete consegnare la spesa a casa o… in barca. Questo è esattamente il complesso “terreno di gioco” su cui si muove Dinosol Supermercati SL, la principale catena specializzata nella distribuzione alimentare e all’ingrosso delle Isole Canarie in Spagna.
Una realtà in crescita ed evoluzione
Nata nel 1978 come HiperDino – insegna che oggi identifica i più grandi supermercati e ipermercati del gruppo – l’azienda si è successivamente configurata come Gruppo Dinosol e comprende oggi cinque insegne – oltre a HiperDino, SuperDino, HiperDino Express, EcoDino e DinoShop –, più di 230 negozi in cinque delle otto isole delle Canarie e circa 8.000 persone impiegate.
Garantire un servizio efficiente tenendo conto di questa particolare geografia distributiva è la cifra stilistica della logistica di Dinosol. La crescente frammentazione degli ordini e la prepotente entrata in scena della componente e-commerce hanno esasperato ulteriormente l’esigenza: per gestire un’omnicanalità spinta, fatta di picchi d’ordine e stagionalità molto rilevanti, per di più in un territorio in cui la manodopera specializzata è limitata, è stato necessario ripensare l’intralogistica e in particolare il picking.
Alla fine del 2020, Gruppo Dinosol ha affidato a TGW – tra i principali fornitori internazionali di soluzioni per l’intralogistica e la movimentazione di materiali – il compito di progettare una soluzione altamente automatizzata per il prelievo e la preparazione degli ordini da installare all’interno del magazzino HiperDino di Telde (Gran Canaria), centro distributivo del gruppo nell’arcipelago. “Abbiamo puntato sull’automazione fondamentalmente per due ragioni – racconta Jose Manuel Poblador, logistics director di HiperDino: – razionalizzare i nostri processi logistici e decongestionare il magazzino”. Nel centro distributivo di Telde (50.000 metri coperti su un sito di 120.000 complessivi) ogni giorno vengono movimentati circa 7.000 pallet da distribuire successivamente tra gli oltre 230 punti vendita del gruppo sparsi nelle isole. “L’enorme flusso di ordini ci ha indirizzati verso l’adozione di un sistema automatizzato grazie al quale ottimizzare i nostri processi di magazzino, avendo piena di garanzia di efficienza. In HiperDino – prosegue Poblador – abbiamo molto chiari le nostre esigenze e i nostri obiettivi. Partendo da qui abbiamo incontro diverse aziende specializzate in soluzioni per l’intralogistca e l’automazione di magazzino. Dopo averne analizzato tutte le proposte, abbiamo infine scelto quella di TGW perché superava concretamente tutte le nostre aspettative, soprattutto per quanto riguarda la tecnologia applicata alle postazioni di picking e il sistema Rovolution che si basa su intelligenza artificiale”.
La soluzione nel dettaglio
Il progetto TGW per Dinosol ha innanzitutto previsto la realizzazione di un impianto per lo stoccaggio e il prelievo automatizzato di circa 650 metri quadri con 3 corsie e 15 livelli. Con pochi metri quadri a disposizione, la prima sfida che TGW ha dovuto affrontare è stata proprio sfruttare al massimo lo spazio per offrire una soluzione automatizzata ad alta densità di stoccaggio. Il risultato è un piccolo capolavoro di ingegneria: “il magazzino automatico è stato costruito “a palafitta” ed è dunque del tutto sopraelevato. In questo modo, abbiamo ricavato dello spazio al di sotto dell’impianto per i convogliatori e le stazioni di immissione e prelievo”, descrive Andrea Pezzei, business development manager di TGW Group.
L’automazione predisposta si basa invece sulla tecnologia TGW FlashPick, un sistema di prelievo goods to person (merce a persona) che permette a Dinosol la preparazione di circa 150 ordini all’ora, ma soprattutto di gestire in maniera combinata i diversi canali distributivi: e-commerce, vendita all’ingrosso e al dettaglio. “Questa è certamente una delle caratteristiche che rendono eccezionale il caso di Dinosol – dice Pezzei: – la pura omnicanalità non è infatti comune nel mondo del grocery dove tendenzialmente si spediscono colli interi e pallet misti. Dinosol invece prepara ogni giorno ordini con profili molto diversi tra loro: si va dal bancale mono referenza da consegnare ai grandi supermercati e ipermercati fino alla singola spesa consegnata a domicilio del cliente finale, passando per i pallet misti e i cartoni destinati ai medi e piccoli negozi del gruppo”. Il sistema FlashPick “azzera” qualsiasi distinzione, permettendo di gestire qualsiasi tipo di ordine con prelievo tramite lo stesso sistema. La distinzione avviene a fine linea nelle fasi di confezionamento e spedizione.
La merce è stoccata all’interno del magazzino automatico in cartoni mono referenza oppure in cassette mix dopo un versamento (decanting) da collo a cassetta. In ingresso, un sistema di convogliatori e navette trasporta ciascuna unità di carico fino a una delle 24.000 locazioni di stock all’interno del magazzino shuttle. In uscita, sono sempre le navette che recuperano le cassette o i cartoni e le conducono all’esterno dell’impianto automatico. Il prelievo per l’evasione degli ordini avviene attraverso una delle tre postazioni di lavoro manuale PickCenter One oppure tramite PickCenter Rovolution. La prima è una soluzione di prelievo “uno a uno”, caratterizzata da un design molto particolare: ciascuna postazione è raggiunta da due circuiti paralleli di rulliere che trasportano le cassette “sorgente” con gli articoli da prelevare e le cassette o i cartoni dove inserire gli articoli che compongono la missione d’ordine. Gli operatori e le operatrici in stazione devono quindi semplicemente recuperare dalla cassetta “sorgente” gli articoli indicati nella missione di prelievo e depositarli nel contenitore predisposto per la preparazione e la spedizione dell’ordine. Questa soluzione consente inoltre di preparare più ordini contemporaneamente: per ottimizzare le operazioni, il circuito muove contemporaneamente entrambi i loops ripresentando anche più volte le stesse cassette fino al completamento dell’ordine.
Una vera e propria Rovolution
PickCenter Rovolution è un sistema completamente automatico e robotizzato per il prelievo di singoli pezzi, basato su Intelligenza Artificiale. Rovolution è in grado di identificare e riconoscere un oggetto e, valutandone le dimensioni, tarare la presa più adatta. Non solo. Le funzionalità di apprendimento automatico consentono al robot di migliorare di volta in volta il proprio comportamento, sviluppando un’azione tarata su ciascuna SKU e memorizzando quest’ultima per analoghe operazioni di picking. “Il robot di prelievo Rovolution è ideale per gli ordini di tabacco, un bene ad alto valore – afferma Jose Manuel Poblador: – grazie a questa soluzione siamo in grado di distribuire in modo automatico e senza errori tra le 5.000 e le 10.000 stecche di tabacco al giorno”.
Nell’ambito del picking automatizzato, TGW ha studiato un nuovo sistema Rovoflex, soluzione protagonista anche a Logimat 2024. “RovoFlex è una soluzione che definiamo “ibrida” perché consente di passare da prelievo automatico a manuale e viceversa – illustra Andrea Pezzei – RovoFlex realizza fino a 450 operazioni di prelievo all’ora. Garantisce quindi più flessibilità operativa, ma anche una maggiore produttività negli orari di punta o nei picchi di stagione”.
Una soluzione aperta al futuro
Completato a fine 2021 e pienamente operativo da febbraio 2022, quello realizzato da TGW nel centro distributivo HiperDino è a tutt’oggi il più grande progetto di automazione dell’intralogistica mai realizzato nelle Isole Canarie. L’automazione con la tecnologia TGW FlashPick ha rappresentato per Dinosol un cruciale punto di svolta, consentendo al gruppo di aumentare l’efficienza complessiva della propria logistica, accelerare le consegne, migliorare ulteriormente le prestazioni del magazzino di Telde e così di mantenere elevato il livello di servizio reso ai punti vendita del gruppo.
Efficiente e prestazionale nell’attuale configurazione, il progetto TGW per Dinosol è tuttavia già pronto all’occorrenza per ulteriori espansioni. “Ci sono lo spazio e la predisposizione per una quarta corsia shuttle – conferma Andrea Pezzei – ma per il momento è un’opzione non ancora esplorata e non necessaria. Il magazzino automatico è oggi mediamente pieno al 90% e in grado di soddisfare pienamente le richieste di Dinosol. Inoltre – continua – Nel caso del magazzino di HiperDino è più facile immaginare che in futuro sia non l’incremento dei volumi, ma piuttosto un’ulteriore diversificazione della profilazione degli ordini a fare emergere nuove esigenze logistiche e quindi a guidare verso ulteriori sviluppi tecnologici”.
Nicoletta Ferrini
Estratto dell’articolo pubblicato completo sul numero di marzo 2024 de Il Giornale della Logistica
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